Tomografia Industriale

COD: F9
Disciplina: Radiografia
Sub Disciplina: Tomografia industriale

Tomografia industriale su su manufatti metallici.

Denominazione della prova:
Tomografia industriale
Metodo di prova:
UNI EN ISO 15708
In cosa consiste la tomografia industriale?

La Tomografia industriale permette di ricreare al computer l’intero volume tridimensionale di un oggetto.

Tecnica applicata
L’oggetto posto in movimento su una tavola rotante è sottoposto a raggi -X con l’acquisizione di un numero elevatissimo di immagini 2D (fino a 24 frame al secondo) da un pannello digitale.

Grazie a software di elaborazioni immagini tutte i frame vengono processati per creare un render volumetrico 3D della geometrica interna ed esterna dell’oggetto in analisi.

La “nuvola di punti” è la mappatura digitale raccolta in tempo reale che consente di sezionare secondo piani di sezione in tutte le direzioni ed a qualsiasi profondità nello spessore dell’oggetto.

Quali sono le applicazioni della tomografia industriale?

Indagini qualitative: ricerca, dimensionamento, posizionamento e failure analysis (analisi di difetti) presenti in oggetti analizzati sia in fase di produzione che per particolari in esercizio.

Indagini quantitative: confronto con modelli CAD, misurazioni 3D e possibilità di Reverse Engineering.
Il rilievo tomografico rileva con precisione millimetrica le dimensioni dell’oggetto e trova una interessante applicazione in oggetti composti da materiali diversi.

Pur essendo l’apparecchio a raggi-X uno strumento diffettologico e non strumento di rilievo dimensionale si possono ottenere valori per gli errori di misura in tomografia 3D intorno a errore di forma: 0.014 [mm] ed errore di lunghezza: 0.015 + L/400 [mm]

Campi di applicazione
Failure analisys: ricostruzione virtuale dell’oggetto senza alterarlo o danneggiarlo, utile ad esempio in casi di contestazioni o indagini forensi, oltre che nella normale attività di ricerca delle cause per la risoluzioni dei azioni correttive da parte del fabbricante o dell’utilizzatore.

Additive manufactoring: diagnostica difettoscopica dei particolari prodotti dallo stampaggio 3D di oggetti in qualunque tipologia di materiali
Ingegneria e ricerca industriale: possibilità di Reverse Engineering per la ricostruzione della nuvola di punti per la rappresentazione digitale dell’oggetto reale quando non si possiede la matematica costruttiva.

Controllo qualità: confronto con modelli CAD per misurazioni 3D, ricerca difetti sia manuale che automatico con riconoscimento delle indicazioni vere dalle indicazioni false o non interessanti ai fini della conformità del prodotto, analisi dei contenuti ad esempio di confezioni, barattoli e bottiglie anche nel campo alimentare e della salute.

Laboratorio Analisi Macrografica su giunti saldati di materiali metallici Salerno e Provincia. Laboratorio MecTest di Progetto Azienda a Bellizzi.
Laboratorio Analisi Macroscopica su giunti saldati di materiali metallici Salerno e Provincia. Laboratorio MecTest di Progetto Azienda a Bellizzi.
Macchinari

CABINA AUTOMATICA
Dimensioni massime del pezzo da ispezionare 700 x 1200 mm – peso max 120 kg

SISTEMA RAGGI
Doppia macchia focale d=0,4 I D=1,0 mm (EN 12543)
Massima potenza 800 / 1800 Watt
Generatore catodico alta tensione fino a 225 kV

FLAT PANNEL 9″ VW2323HB
Area sensibile 9″ (229, 1 x229, 1 mm)
Dimensione del Pixel 179 µm
Matrice di acquisizione 1280×1280 Pixel

SISTEMA PER TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA
Software di tomografia 2D 3D
Moduli CT reconstruction
Applicativi per misurazioni metrologiche

Report

L’esame restituisce immagini digitalizzate del volume radiografato.
Il sistema di post elaborazione consente la valutazione e la misurazione di indicazioni.

La “nuvola di punti” è la mappatura digitale raccolta in tempo reale che consente di sezionare secondo piani di sezione in tutte le direzioni ed a qualsiasi profondità nello spessore dell’oggetto.

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